mercoledì 26 marzo 2008

Il credo della Chiesa di Scientology




Il Credo della Chiesa di Scientology fu scritto dal suo fondatore L. Ron Hubbard poco dopo la fondazione della Chiesa a Los Angeles, nel febbraio del 1954. Dopo che L. Ron Hubbard lo ebbe distribuito dal suo ufficio di Phoenix, in Arizona, la Chiesa di Scientology decise di adottarlo ufficialmente come proprio credo, visto che dichiarava in modo conciso ciò in cui gli Scientologist credono.



Noi della Chiesa crediamo:


Che tutti gli uomini di qualunque razza, colore o credo siano stati creati con gli stessi diritti.


Che tutti gli uomini abbiano il diritto inalienabile di scegliere e professare le proprie pratiche religiose.


Che tutti gli uomini abbiano il diritto inalienabile alla propria vita.


Che tutti gli uomini abbiano il diritto inalienabile alla propria sanità mentale.


Che tutti gli uomini abbiano il diritto inalienabile alla propria difesa.


Che tutti gli uomini abbiano il diritto inalienabile di concepire, scegliere, assistere o sostenere le proprie organizzazioni, le proprie chiese e i propri governi.


Che tutti gli uomini abbiano il diritto inalienabile di pensare liberamente, di parlare liberamente, di scrivere liberamente le proprie opinioni e di controbattere, scrivere o esprimere il proprio punto di vista sulle opinioni altrui.


Che tutti gli uomini abbiano il diritto inalienabile di creare la propria specie.


Che le anime degli uomini abbiano i diritti degli uomini.

Che lo studio della mente e la guarigione delle malattie di origine mentale non debbano essere separati dalla religione né essere permessi in campi non religiosi.


E che nessuna forza inferiore a Dio abbia il potere d’interrompere o negare questi diritti, apertamente o nascostamente.


E noi della Chiesa crediamo:


Che l’Uomo sia fondamentalmente buono.


Che stia cercando di sopravvivere.


Che la sua sopravvivenza dipenda da lui stesso e dai suoi simili e dal raggiungimento della sua fratellanza con l’universo.


E noi della Chiesa crediamo che le leggi di Dio proibiscano all’Uomo:


Di distruggere la sua specie.


Di distruggere la sanità mentale di un altro.


Di distruggere o rendere schiava l’anima di un altro.


Di distruggere o ridurre la sopravvivenza dei propri compagni o del proprio gruppo.


E noi della Chiesa crediamo che lo spirito possa essere salvato e che solo lo spirito possa salvare o guarire il corpo.